Scoperti sul fondo del Sile
i
resti di un ponte romano
QUARTO D'ALTINO. Ecco
i resti del ponte romano con cui la via Claudia Augusta Altinate attraversava
il fiume Sile a Quarto.
Della sua possibile presenza aveva parlato, in uno
scritto del 1796, lo storico veneziano Jacopo Filiasi. Oggi, però, se n’è avuta
la certezza.
L’importante
scoperta è stata possibile grazie all’evoluzione tecnologica e, soprattutto,
alla passione per la ricerca del professor Leonardo Trevisan, della Fondazione
Premio Altino, e del sommozzatore Genesio Causin. Tramite un’immersione
subacquea, si è giunti con certezza alla scoperta e alla testimonianza della presenza di resti archeologici del ponte romano.
La scoperta
giunge come ideale chiusura delle celebrazioni per il “Giubileo 2014”
riguardante la strada imperiale: sono trascorsi infatti duemila anni dalla
morte di Ottaviano Augusto, che ne fu l’ispiratore. La Claudia Augusta Altinate
è stata una via di fondamentale importanza: con le sue 350 miglia romane, pari
a circa 520 chilometri, congiungeva l’Adriatico con il Danubio. (g.mon.)
Fonte: La Nuova - Venezia