Era annunciato da tempo, ma da oggi è una realtà virtuale importante! E' on line il nuovo sito web della Basilica della Natività di Betlemme!
Un grazie speciale per chi ha portato a compimento questa opera.
Una dedica speciale a tutti coloro che lo visiteranno con le parole dei Padri della Chiesa:
Il dolcissimo Salvatore
Egli è il Purificatore, il Salvatore, il Dolcissimo, il Verbo divino, il chiarissimo vero Dio, colui che fu fatto uguale al Signore dell’universo perché ne era Figlio e perché «il Verbo era in Dio» (Gv 1,1); colui in cui si ebbe fede quando fu per la prima volta preannunciato e quando, presa la maschera umana, e fattosi un corpo di carne, rappresentò il dramma di salvezza dell’umanità, ma non fu conosciuto.
Egli era legittimo competitore e lottava a fianco della sua creatura e in maniera rapidissima si dette a tutti gli uomini, più rapidamente del sole, perché il suo oriente era la stessa volontà del Padre; e con immensa facilità ci illuminò e con ciò che insegnò e ciò che fece manifestò Dio, da dove egli veniva e chi era: il portatore della pace, il mediatore, il salvatore nostro, il Verbo; fonte di vita, fonte di pace, che si effonde su tutta la faccia della terra e per il quale, lasciatemi dire così, ormai tutto il mondo è diventato un mare di beni.
Clemente di Alessandria, Protreptico 10,110
Egli è il Purificatore, il Salvatore, il Dolcissimo, il Verbo divino, il chiarissimo vero Dio, colui che fu fatto uguale al Signore dell’universo perché ne era Figlio e perché «il Verbo era in Dio» (Gv 1,1); colui in cui si ebbe fede quando fu per la prima volta preannunciato e quando, presa la maschera umana, e fattosi un corpo di carne, rappresentò il dramma di salvezza dell’umanità, ma non fu conosciuto.
Egli era legittimo competitore e lottava a fianco della sua creatura e in maniera rapidissima si dette a tutti gli uomini, più rapidamente del sole, perché il suo oriente era la stessa volontà del Padre; e con immensa facilità ci illuminò e con ciò che insegnò e ciò che fece manifestò Dio, da dove egli veniva e chi era: il portatore della pace, il mediatore, il salvatore nostro, il Verbo; fonte di vita, fonte di pace, che si effonde su tutta la faccia della terra e per il quale, lasciatemi dire così, ormai tutto il mondo è diventato un mare di beni.
Clemente di Alessandria, Protreptico 10,110
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