mercoledì 4 dicembre 2013

MAGDALA OPEN...IMMAGINI ED EMOZIONI...DURANTE LA FIRMA DELL'ACCORDO

Grazie a tutti!

Grazie soprattutto al nostro Vescovo Beniamino ed al Custode Pierbattista,

Grazie a don Raimondo ed alle carissime dello Staff dell'Ufficio pellegrinaggi,

Grazie ai volontari ed ai futuri volontari per il sito di Magdala,

Grazie perchè, da oggi, le "rive del lago di Galilea" sono più vive e presenti nel nostro cuore,

Grazie a chi ci sarà con il servizio e con la preghiera,

Grazie a te o Spirito Santo perchè soffi su di noi!


Sala piena, interventi di grande spessore: molto bene!
(Sta parlando il vescovo)
Ciao, un abbraccio”


“…hanno organizzato molto bene, c'è stato un intervento di Pizzaballa che ha spiegato il senso dell'archeologia per i viaggi e per il fondamento della nostra fede... C'era un video, che mi ha fatto venire molta nostalgia  di Betlemme...Ho portato a casa il modulo di iscrizione diventa volontario…”


“Evviva d'avvero.....accordo storico. ...Ciao”
 

“…oggi pomeriggio tutto si è svolto bene. Il salone era pieno di persone che hanno manifestato grande interesse all’evento, bene organizzato dall’Ufficio Pellegrinaggi…”

Ecco il  momento della firma, sono le 18.40!

martedì 3 dicembre 2013

VICENZA: LA FIRMA DELL'ACCORDO PER MAGDALA - LAGO DI GALILEA

IL SENSO E LA PROFONDITA' DI QUESTA FIRMA...

Carissimi e carissime,

si stipulerà stasera a Vicenza, con la firma congiunta tra il Custode di Terra Santa ed il nostro Vescovo di Vicenza, l'accordo di collaborazione per la futura apertura al pubblico del sito archeologico di Magdala sul lago di Galilea.
Dopo parte della serata dedicata a presentazioni, vi sarà il p. Custode fr. Pierbattista Pizzaballa ed il Vescovo Mons. Beniamino Pizziol che sigleranno questo progetto di cammino reciproco.

E' un'importante tappa verso una relazione stabile tra la Custodia e la nostra Chiesa locale di Vicenza che, dopo qualche anno di relazioni, decide di porre un servizio stabile, con volontari opportunamente preparati, presso uno dei Luoghi Santi più importanti della Palestina di Gesù e dell'attuale Stato di Israele.
Le linee di fondo di questo accordo, oltre che stabilire "cose tecniche ed organizzative" prevede anche un'intesa sul modo della gestione, tenendo conto che:

"Attraverso il sito si intende evidenziare tre filoni/aree tematiche con carattere biblico, pastorale e spirituale:

a.   Gesù e il lago: luogo di evangelizzazione sia dell’Israele di Dio (sponda occidentale) sia della Decapoli/pagani (sponda orientale). Ancora oggi va ascoltata la sua Parola affinché possa risuonare dentro di noi.

b.   Maria di Magdala, testimone del Risorto: Lui è il vivente che è ancora in mezzo a noi e va riconosciuto ancora oggi.

c.   Gesù cammina per le vie della Galilea (wadi Arbel, via Maris, wadi Ammoud…): durante il cammino incontra le persone, si relazione ad esse, interpella i discepoli e Gesù stesso è pellegrino a Gerusalemme, in Samaria, in Libano (si veda la prospettiva dei Vangeli, soprattutto di Luca e Giovanni). Siamo chiamati a riconoscerlo come compagno di strada.
Tutto questo collocato/inquadrato nella prospettiva della nuova evangelizzazione ed in particolare nell’anno della fede. Può diventare questo un laboratorio per il futuro". (cfr. parte dell'accordo di collaborazione - Vicenza 3.12.2013)

E' perciò un passo decisivo anche per una Diocesi che cerca di vedere lontano e di trovare dei segni per annunciare il regno in modo nuovo e coinvolgente. Già da più di un anno si stanno preparando una quarantina di volontari, giovani ed adulti, e quando il sito sarà pronto, si comincerà questa avventura di aiuto, sostegno e presenza nella Terra del Santo.

Noi ci crediamo, e chiediamo a chi ne fosse interessato di interpellarci per cercare insieme possibili vie di collaborazione e sostegno alla terra in cui Dio ha voluto porre il Figlio suo.

Siamo agli inizi del tempo di Avvento, attendiamo così la manifestazione del Signore, sapendo che in quelle rive del lago di Galilea si è presentato ai discepoli e in quella sua voce lo riconosciamo ancora vivente in mezzo a noi.

Che sia per tutti un'avventura di grazia e di impegno fattivo. A tutti coloro che ci saranno un grazie, soprattutto agli amici dello Staff dell'UDP di Vicenza, ai volontari già disponibili ed al carissimo don Raimondo.

Il Signore ricompensi la Custodia di Terra Santa, lo Studium Biblicum Franciscanum e la Diocesi di Vicenza per i segni della presenza nei Luoghi Santi.

don Gianantonio Urbani 
 




Una vista sul sito di Magdala

lunedì 2 dicembre 2013

LITURGIE NEI LUOGHI SANTI




Terra Santa: liturgie itineranti a Naim, Tabgha e Cafarnao per fare memoria dei passi evangelici


La Custodia di Terra Santa ha inserito nel calendario delle liturgie itineranti Naim, Tabgha, Cafarnao. A Cafarnao si potranno celebrare tre memorie: l’Annuncio dell’Eucaristia il terzo venerdì di Pasqua, la solennità di San Pietro apostolo il 29 giugno, la solennità del Villaggio di Cafarnao, il secondo sabato di ottobre. Proprio quest’ultima memoria, riferisce il portale della custodia di Terra Santa www.custodia.org, è stata celebrata la scorsa settimana dal Custode di Terra Santa padre Pierbattista Piazzaballa e da numerosi francescani venuti da Gerusalemme e da altre cittadine della Galilea. Tanti fedeli si sono riuniti nella piazza tra il Convento e la Chiesa che sovrasta la Casa di Pietro, per assistere, all’aperto, alla celebrazione dell’Eucaristia. Una processione è partita dalla riva del lago di Tiberiade, ha oltrepassato i resti dell’antico villaggio, i cui ruderi sono stati valorizzati da diversi studi archeologici, quindi ha raggiunto la piazza.
Nella preparazione della liturgia, la custodia ha voluto porre l’accento su tre aspetti della vita di Gesù a Cafarnao: Gesù che predica e insegna il Vangelo del Regno di Dio; Gesù che chiama i primi apostoli; Gesù che guarisce malattie e perdona i peccati. Fra Feras Hejazin, parroco di Gerusalemme, che ha tenuto l’omelia si è soffermato su questi episodi ed ha esortato i fedeli a farsi missionari per scoprire, aldilà delle occupazioni quotidiane (casa, lavoro, sicurezza sociale, ecc.), la reale felicità offerta dal regno di Dio. Al termine della celebrazione, il custode di Terra Santa ha benedetto grandi ceste di frutta poi distribuita all’assemblea. Un gesto per esprimere lode al Signore per questa stagione dell’anno, che segna la fine dei lavori della terra, ringraziando per tutti i frutti da essa prodotti.
La città di Cafarnao oggi ha anche un sito web www.capharnaum.custodia.org pubblicato dalla custodia di Terra Santa che consente di conoscere i luoghi citati nei Vangeli. (T.C.)