Da
Gerusalemme una “lucernetta” per il tempo di Avvento
Carissimi amici e amiche,
giungo con un messaggio
da Gerusalemme per portarvi un po’ di luce attraverso qualche segno tangibile
di chi ha vissuto la fede cristiana prima di noi. Desidero parlarvi di un λυχνάριον che significa lucernetta. Come potete vedere nel disegno/foto si tratta di
un’antica lucernetta in terracotta di epoca bizantina (dal 313 d.C.) con una
scritta in lingua greca. Proprio questo scritta vorrei descrivervi. Attorno al
foro centrale, dove viene inserito l’olio, vi è questo messaggio, che
traslittero per semplicità: “fos Cristù fainei pasin” che significa
“La luce di Cristo illumina tutti”. Nella collezione di lucerne del museo dello
Studium Biblicum, la lucernetta Lychn.
718a, suo nome in codice, è l’unico esemplare che abbiamo di questo tipo,
quindi rarissimo. L’espressione “la luce
di Cristo illumina tutti” è veramente importante se pensiamo al ruolo di
una lucerna per chi vive o entra in una stanza. Essa illumina tutti coloro che
vivono nella stanza o nella casa. Possiamo senz’altro ricordare il testo del
Vangelo di Matteo quando dice: “…non si
accende una lucerna per metterla sotto il moggio, ma sopra il lucerniere perché
faccia luce a tutti quelli che sono nella casa. Così risplenda la vostra luce
davanti agli uomini, perché vedano le vostre opere buone e rendano gloria al
vostro Padre che è nei cieli” (cfr. Mt 5,13-16). A partire da questo modo
di vita cristiana penso che il tempo di Avvento, che stiamo per vivere, giunga
come possibilità e dono di quella luce che possiamo attingere per il cammino
che ci sta innanzi. Negli ultimi anni constato come il mondo stia sopportando
fasci di oscurità e tenebra come non mai. Vi sono molti motivi per non vivere nella
luce mentre Gesù Cristo è venuto per portare luce e, come si esprime la nostra
piccola lucernetta, per generare luce per tutti, anche per coloro che
pretendono o seminano tenebra e notte. Anzi proprio costoro hanno ancora più
bisogno di essere illuminati ed irradiati di luce! …e penso a Gerusalemme, la
città di Dio, verso la quale tutti siamo attesi per la luce della risurrezione
di Cristo. In lontananza scorgo Betlemme e vedo la luce fatta carne in quel
meraviglioso progetto di Dio che si reso visibile ai nostri occhi con Gesù, il
Figlio di Dio. Giunge quindi anche quest’anno un tempo di attesa che vorrei
fosse “nella luce” per tutti. La Luce di Cristo illumini tutti voi, i vostri
progetti ed i vostri sogni, nelle vostre famiglie e soprattutto illumini i
cristiani ed il popolo di Dio che si trova in Terra Santa ed in tutti quei
luoghi di guerra e violenza. Egli, che è Luce, illumini le “stanze” dove vivono
gli uomini e le donne del nostro tempo.
Don
Gianantonio Urbani – Studium Biblicum Franciscanum di
Gerusalemme