Una
grandiosa casa colonica antica di 2800 anni è stata scoperta nei dintorni del distretto di Rosh Ha-'Ayin
in Israele
L'azienda sarà conservata in situ a beneficio del pubblico.
Un’imponente casa colonica, di 2800 anni di età, che comprendeva ventitre stanze, è stata messa in luce nelle scorse settimane dagli scavi condotti dalla Israel Antiquities Authority (Autorità per le Antichità d’Israele). L’IAA sta svolgendo presso Rosh Ha-'Ayin una sistemazione su larga scala, prima che la città venga allargata su progetto promosso dal Ministero della Costruzione. (cfr. la foto planimetrica nella versione inglese)
Secondo Amit
Shadman, direttore degli scavi per conto della Israel Antiquities Authority, “La fattoria, che è straordinariamente ben
conservata, si estende su una superficie di 30 × 40 metri ed è stata costruita
nel VIII secolo a.C., ai tempi della conquista assira . Case coloniche che, durante
questo periodo, servivano da piccoli
insediamenti in cui gli abitanti partecipavano nella lavorazione di prodotti
agricoli. I numerosi torchi scoperti in prossimità dell'insediamento indicano
l’industria del vino che è il ramo più importante dell’agricoltura nella
regione. Un grande silos che fu utilizzato per conservare il grano, mostra che
gli antichi abitanti sono stati impegnati nella lavorazione dei cereali”.
Secondo Shadman l'edificio continuò ad essere usato durante il periodo persiano (noto anche come il tempo del ritorno a Sion) nel VI secolo a.C., e nel periodo ellenistico che ebbe inizio nel paese con l’arrivo di Alessandro Magno, uno dei più grandi leader militari dell’antichità. Con la vittoria di Alessandro sull’esercito persiano nel 333 a.C. iniziò una serie di vittoriose campagne militari. In Israele Alessandro non incontrò particolari difficoltà e il paese aprì le sue porte al grande guerriero.
La prova della presenza greca nella regione è stata fornita da una rara moneta d'argento rinvenuta nell'edificio, sotto forma di una moneta d'argento rara che porta il nome del capo militare - ΑΛΕΞΑNΔΡΟΥ. Su una faccia della moneta si scorge l'immagine del dio Zeus, sulla faccia opposta appare la testa di Eracle (cfr. la foto nella versione inglese).
Secondo Shadman l'edificio continuò ad essere usato durante il periodo persiano (noto anche come il tempo del ritorno a Sion) nel VI secolo a.C., e nel periodo ellenistico che ebbe inizio nel paese con l’arrivo di Alessandro Magno, uno dei più grandi leader militari dell’antichità. Con la vittoria di Alessandro sull’esercito persiano nel 333 a.C. iniziò una serie di vittoriose campagne militari. In Israele Alessandro non incontrò particolari difficoltà e il paese aprì le sue porte al grande guerriero.
La prova della presenza greca nella regione è stata fornita da una rara moneta d'argento rinvenuta nell'edificio, sotto forma di una moneta d'argento rara che porta il nome del capo militare - ΑΛΕΞΑNΔΡΟΥ. Su una faccia della moneta si scorge l'immagine del dio Zeus, sulla faccia opposta appare la testa di Eracle (cfr. la foto nella versione inglese).
A motivo dello stato eccellente di conservazione di questo imponente edificio, l’Israel Antiquities Authority ed il Ministero delle Costruzioni hanno deciso di finanziare i lavori per la conservazione del sito a beneficio degli abitanti di Rosh Ha-'Ayin e dei futuri visitatori.
ADATTAMENTO:
Gianantonio Urbani