Il Festival si presenta alla
stampa
Presentata questa
mattina (ndr 17.05.2013) alla stampa la IX edizione del Festival Biblico.
La conferenza stampa
a Vicenza, nella Chiesa di Santa Corona, assieme ai due Presidenti del Festival
e al vescovo di Vicenza.
L'edizione 2013 della
manifestazione, che prenderà il via il 31 maggio per concludersi il 9 giugno, è
stata illustrata nei particolari a partire dal tema guida dell'anno, il
rapporto tra fede e libertà, tratto dal vangelo di Giovanni "Se conoscessi
il dono di Dio". Già nelle premesse i numeri di questa edizione sono da
record: 10 giorni di eventi, 160 occasioni di incontro con le Sacre Scritture,
18 mostre gratuite e più di 170 protagonisti.
"La
pretesa della nostra proposizione sarà quella di invitare a riflettere e
confrontarci sul fatto che per la Bibbia le due istanze evocate, la fede e la
libertà umane, più che essere in contrapposizione, sono in realtà in un
rapporto di coimplicazione e cogenerazione", ha spiegato Mons.
Roberto Tommasi, Presidente del Festival Biblico per la Diocesi di Vicenza.
"Infatti la libertà effettiva nel suo rapporto essenziale alla fede,
rapporto che è strutturale nella Bibbia tanto quanto nel pensiero filosofico, è
effettivamente al cuore della condizione umana", ha concluso Mons.
Tommasi.
Come
già anticipato in questo sito, sono 4 i percorsi tematici che il Festival
propone quest'anno: il percorso spirituale, esegetico e teologico, che
più incarna la proposta spirituale del Festival, con l'immancabile incontro in
Cattedrale a Vicenza, quest’anno affidato al dialogo tra Vincenzo Paglia,
presidente del Pontificio consiglio per la famiglia e la scrittrice Lucetta
Scaraffia (giovedì sera 6 giugno). Al suo interno il percorso propone una serie
di appuntamenti che indagano il rapporto fede-libertà nelle Sacre Scritture
riscoprendo alcune figure della fede presenti nella Bibbia. Società,
educazione e cultura sono le parole chiave che guideranno un secondo
percorso, con protagonisti provenienti dal mondo laico, che toccherà la fede,
la libertà e il loro intreccio nella quotidianità dell’esistenza umana. Su
questo binario si muoveranno sociologi, magistrati, scrittori, filosofi,
giornalisti e tanti altri. Tra gli incontri più attesi quello dedicato a Padre
Puglisi con Pietro Grasso eAlessandro D’Avenia. L’attenzione al contesto
globale è confermata anche dal terzo percorso, quello storico e archeologico,
che anche quest’anno è racchiuso all’interno della Linfa dell’Ulivo, il
Focus sulle Terre Bibliche, promosso dall’Ufficio Pellegrinaggi della Diocesi
di Vicenza; percorrendo il filo rosso di fede e libertà, il Festival Biblico
propone infine selezionati momenti di incontro con arte, musica, cinema e
teatro. L’ironia amara del teatro di Natalino Balasso e il grande concerto
di sabato sera in piazza dei Signori con Edoardo Bennato. Due degli eventi più
significativi.
"Non
è tutto! Sono tante le novità di quest'anno, alcune anche sfiziose",
ha spiegato don Ampelio Crema, Presidente del Festival Biblico per i
Paolini. "Siamo sempre attenti a mixare in modo armonico,innovazione e
tradizione. La IX edizione presenta infatti una svolta tecnologica con
l’implementazione di tutti gli strumenti "social” (sito, facebook,
twitter, youtube…), l’ideazione dell’App per smart phone dedicata alla
manifestazione e la futura trasmissione in diretta streaming su questo sito di
circa una decina di eventi in programma per il Festival".
E'
stato inoltre ricordato l’impegno solidale del Festival che quest'anno proporrà
quattro degli eventi più attesi e qualificati con la traduzione simultanea in
LIS (Lingua Italiana dei Sordi) per il pubblico di non udenti. Un altro gesto
di attenzione per il Festival e l'ambiente che lo circonda è la scelta di
spostarsi in modo ecologico, con l'utilizzo di 10 bici elettricheper gli
spostamenti dello staff e dei volontari della manifestazione. Infine, il gradito
ritorno di un testimonial d’eccezione: il vino del Festival. Dopo un
"bianco” (il Vespaiolo DOC della scorsa edizione) è la volta di un
"rosso”, la bottiglia che rappresenterà il Festival 2013 è infatti il
Cabernet Sauvignon DOC delle zone collinari di Breganze.
Ora, non vi rimane che venire al
Festival!
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